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Vini di Bolzano e dintorni
Quando la bellezza dell’atmosfera alpina incontra il fascino mediterraneo, un’armonia di contrasti paesaggistici, culturali e culinari prende vita: rullo di tamburi per il Vino di Bolzano!
Indice
Lagrein e S. Maddalena: le star di Bolzano
Franz Gojer e la Tenuta Glögglhof
Viticoltura a Bolzano
Circondata da dolci colline che ospitano vigneti idilliaci, la soleggiata conca di Bolzano offre le condizioni ideali per una viticoltura ottimale. Ad un’altitudine che varia dai 200 ai 1000 m s.l.m. proliferano su circa 500 ettari di terreno vitigni notevolmente espressivi: 390 ettari sono destinati ai caratteristici vini rossi come Lagrein e Merlot, mentre sui restanti 105 ettari prendono vita vini bianchi dalla spiccata mineralità come Sauvignon, Gewürztraminer e altre varietà. Grazie al terroir variegato caratterizzato da ghiaia che trattiene calore e suoli porfirici ben aerati, i siti di Gries-San Quirino, San Giorgio e S. Maddalena insieme ad altre zone nei dintorni di Bolzano offrono vini altrettanto variegati.
Le molteplici sfumature della viticoltura riverberano nel capoluogo altoatesino stesso: è nel cuore della città che confluiscono le radici delle viti di Bolzano, la cui storia è strettamente legata alla tradizione della città sin da tempi remoti. Il ricco patrimonio di esperienze e l’incontro tra temperamento mediterraneo e carattere alpino conferiscono ai vini una personalità inedita che dai Romani fino ad oggi continua ad essere apprezzata sulla scena enologica mondiale.
Lagrein e S. Maddalena: le star di Bolzano
Tra i numerosi e rinomati vini di Bolzano, sono due le star autoctone che si guadagnano la standing ovation internazionale: il vellutato Lagrein e il fruttato S. Maddalena!
Lagrein
Come vitigno nr. 1 dell’Alto Adige, il Lagrein conquista i suoi fan soprattutto per il suo carattere notevolmente vigoroso. Un tempo quasi estinto e finito nel dimenticatoio, oggi questo vitigno autoctono dalla grande personalità gode di un successo crescente ed esprime sapientemente il suo terroir di origine su una superficie totale pari al 9%. I siti profondi e caldi con porfido, sabbia e ghiaia di Bolzano sono la sua culla preferita. Servito a 16-18 °C, questo rosso è il protagonista della Marende tradizionale, ma fa un figurone anche abbinato a gustosa carne rossa, selvaggina e formaggio stagionato.
S. Maddalena
Lungo i pendii a nord di Bolzano c’è un’altra star pronta a dispiegare il suo potenziale: alziamo il sipario al S. Maddalena! Baciati dai raggi del sole e sottoposti a rigidi controlli in relazione al marchio di fabbrica, i delicati grappoli di Schiava si trasformano nel raffinato S. Maddalena. Dell’attributo “Classico” possono fregiarsi soltanto i vini che trovano le loro origini nelle zone di coltivazione intorno a Bolzano. Servito durante l’aperitivo a 12-14 °C o in combinazione ai piatti tipici della cucina casereccia altoatesina come canederli o la Marende tradizionale, questo rosso è sempre di buona compagnia a tavola.
Tenuta Unterganzner
Dal lontano 1629 la Tenuta Unterganzner a Cardano tramanda di generazione in generazione l’arte di vinificare il vino. Non c’è dunque da meravigliarsi che i suoi vini ancora oggi riscuotano un gran successo, soprattutto a tavola. La ricetta segreta dell’azienda a conduzione familiare risiede in un approccio olistico che prevede tempi lunghi di maturazione, una delicata raccolta manuale e un lavoro meticoloso in cantina. Da secoli ormai questo modus operandi porta a tavola sempre vini primissima qualità.
Se si dà un‘occhiata all’assortimento di Unterganzner si riconosce al primo colpo che alcuni rossi risplendono di luce propria, come il Lagrein, la cui interpretazione esclusiva ”Lamarein” fa battere forte il cuore agli appassionati di vino. L’edizione speciale estremamente limitata è disponibile solo su ordinazione e generalmente è esaurita ancor prima di entrare nel mercato.
Sul tappeto rosso della Tenuta Unterganzner fa il suo maestoso ingresso anche il S. Maddalena Classico con la sua veste color rubino e il suo bouquet floreale che ricorda le violette, i frutti intensi e le mandorle. Il suo corpo rotondo e il suo tannino morbido accarezzano il palato con una bella pienezza, regalando momenti di puro piacere.
Cantina Muri Gries
Fondata nel XIX secolo dai monaci benedettini, la Cantina Muri Gries primeggia sul podio delle cantine vitivinicole più prestigiose dell’Alto Adige. Da tempo immemore, fedeltà alla tradizione e innovazione nella produzione plasmano la storia enologica della cantina, situata nel quartiere Gries di Bolzano, dando vita a vini paradisiaci.
La Cantina si è consacrata sin dalle origini al vitigno autoctono per antonomasia dell’Alto Adige: il venerando Lagrein. Grazie alla sua instancabile ricerca della perfezione, la Cantina crea una vera e propria opera d’arte con il suo Lagrein Riserva “Weingarten Klosteranger”. Ma non è tutto, perché nella cantina risplende un altro rosso rubino chiamato Lagrein Riserva “Abtei Muri”. Dalla grande complessità, questo pregiato rosso dispiega invitanti effluvi di bacche ed eucalipto, mentre al palato dominano una struttura rotonda e una bella acidità. Un classico per momenti indimenticabili!
Tenuta Rottensteiner
Fedeli al motto “il buon vino necessita di tempo”, Toni e Rosa Rottensteiner producono nell’omonima tenuta vini dall’impareggiabile armonia. Essendo una delle famiglie di viticoltori più antiche dell’Alto Adige, i Rottensteiner vantano una esperienza decennale: è proprio grazie a questa che riescono a racchiudere nella bottiglia vini dall’ineccepibile qualità che, sorso dopo sorso, sfoggiano in modo autentico il terroir porfirico e l’atmosfera armoniosa che si respira nel vigneto e in cantina.
La leggerezza giovanile e il brioso fascino fanno della Cuvée bianca “Kitz” della Tenuta Rottensteiner un bianco sorprendente e selvaggio che invita inesorabilmente a fare il bis. Chardonnay, Sauvignon, Pinot Bianco e Pino Grigio si armonizzano nella cuvée e mostrano il loro innato potenziale.
Profumi fruttati e sentori floreali avvolgono l’olfatto, mentre il palato viene travolto dalla bella freschezza e dalla piacevole sapidità. Giovane e rinfrescante come aperitivo, ma straordinario anche con delicate pietanze vegetariane o pollame.
Franz Gojer e la Tenuta Glögglhof
Nel cuore della tradizionale regione vinicola di S. Maddalena la Tenuta Glögglhof emana ambizione e passione. La piccola azienda della famiglia Gojer si è consacrata alla missione di immortalare in modo semplice ed autentico l’identità singolare e la spiccata individualità dei suoi vini e dei loro siti di provenienza. Una missione che porta innumerevoli frutti.
Un esempio emblematico della vinificazione meticolosa e attenta al dettaglio della Tenuta Glögglhof è il S. Maddalena Classico “Rondell”. Il suo rosso luminoso ricorda il profumo del melograno, dei mirtilli e delle violette, incantando la vista e l’olfatto. Conquista il palato con un’interessante freschezza e una bella struttura, che si congeda in un indimenticabile finale.
Tenuta Pfannenstielhof
I vini firmati Pfannenstielhof sono plasmati dal loro terroir e sono caratterizzati da una notevole espressività. Il loro carattere particolare e allo stesso tempo singolare si deve alla varietà dei siti che si contraddistinguono per i loro detriti morenici e i suoli alluvionali. Basandosi su metodi tradizionali come la coltivazione a pergola, il rispetto della natura e il lavoro manuale sono due aspetti cardine per la famiglia Pfeifer. Del resto, la sua vita e il suo lavoro seguono armoniosamente il ritmo della natura.
Il Lagrein “Vom Boden“ della Tenuta Pfannenstielhof racchiude in sé l’essenza dei terreni fertili della conca di Bolzano. Si appoggia alle pareti del calice con il suo potente rosso rubino, dal quale si eleva un tipico bouquet varietale di bacche scure e violette. Rotondo e morbido accarezza il palato, impressionando con il suo corpo spiccatamente speziato. Un vino che sa quanto vale!
Cantina Bolzano
Un novizio che già è diventato un evergreen: la Cantina Bolzano si è conquistata in pochissimo tempo un posto fisso nella scena enologica altoatesina. Fedele alla filosofia secondo la quale la viticoltura è un’arte in armonia con la natura, la giovane cantina dà vita a vini autentici ed espressivi che incarnano a pieno l’eterogeneità del loro terroir. L’inconfondibile tipicità dei vini ha fatto guadagnare alla cantina già innumerevoli premi, tra i quali spiccano Falstaff e Gambero Rosso.
Fresco, brioso, leggendario ed armonico: lo Chardonnay Riserva “Stegher” incanta solo a guardarlo. Dopo un affinamento durato diversi mesi in piccole e grandi botti di rovere, affiorano nel giallo paglierino della sua veste note di mango, ananas e un richiamo vanigliato. Al palato, lo Chardonnay sorprende con una bella pienezza, una piacevole acidità e una rinfrescante mineralità. Un vino che profuma d’estate!
